Chipotle Scarecrow: è forse questo il futuro dell’Advergame?

Chip_Scarecrow_Head

La catena di ristoranti Chilpote per il mercato statunitense ha realizzato una eccellente e mirata campagna di branding basata sul rilascio di una applicazione gamificata integrata nella campagna di comunicazione e a supporto della SCR. L’APP, con un forte storytelling, coinvolge l’utente in un’esperienza dove il giocatore si vede impegnato a combattere la meccanizzazione eccessiva e lo sfruttamento degli animali per la creazione del cibo.

Un Advergame che sensibilizza l’utenza verso temi ambientalisti e salutari, legando a queste tematiche l’azienda e che regala omaggi a chi completa il gioco con successo.

La catena Chiplote Mexican Grill, con sedi in diversi stati del mondo tra cui USA, Canada e Regno Unito, ha presentato su iTunes la sua applicazione che a detta di molti esperti del settore ha generato una piccola rivoluzione nel campo della promozione virale dei propri prodotti.
L’applicazione, inserita nella campagna Food with Integrity che è un vero e proprio manifesto di intenti per i ristoranti della catena, è stata rilasciata assieme ad un videoclip realizzato da Moonbot Studios, che ha ottenuto in poco tempo oltre 6,5 Milioni di visualizzazioni in sole due settimane, tanto da meritare articoli su prestigiosi giornali come il New York Time, il Time, e altre pubblicazioni online, che hanno contribuito ad aumentarne la visibilità. Se il video ha contribuito a far conoscere gli intenti dell’azienda, l’advergame ha completato il processo di promozione aziendale, permettendo ai giocatori di mettersi alla prova in 20 livelli separati in 4 minigiochi in crescente difficoltà.
Portando a compimento le missioni che gli vengono assegnate nei vari minigiochi (tutti con un sistema di controllo basato sull’inclinazione del proprio device) guadagneremo delle stelle che indicheranno la nostra performance e avremo la possibilità di guadagnarci una piccola reward fisica.

La vera forza di questa campagna ben orchestrata è la capacità che sia il video sia il gioco hanno di far portare con sè il brand e i valori che esso trasmette; caratteristica tipica dell’advergame (quella di pubblicizzare il brand attraverso il gioco),  l’unione alla dimensione mobile porta il marchio ovunque, ricordando all’utente ogni volta che si visualizza il logo dell’applicazione il valore aggiunto dato da Chipotle. Quello della catena di ristorazione è stato certamente un esperimento riuscito: a quattro giorni dal lancio dell’applicazione già vi sono stati 250.000 download, secondo AppAnnie, e si prevede che possa raggiungere milioni di persone nei prossimi sei mesi.

La dimensione grafica allo stesso tempo occupa un grande spazio, grazie al filmato introduttivo e alla sua trasposizione su gioco; l’applicazione è così riuscita a convincere anche i restii al download, grazie alla sua offerta di contenuti di qualità. Lo Storytelling (e il relativo accostamento tra i valori del video e quelli aziendali) ha mostrato il suo enorme potenziale, facendo immedesimare i giocatori nell’esperienza; i modelli dei personaggi e le ambientazioni graficamente così ben curati, oltrechè la mancanza di pressioni di pubblicità o la necessità di pagare ulteriori somme, lo rendono un prodotto piacevole che non impegna eccessivamente, e a cui i giocatori possono tornare a giocare dopo poco tempo.

Resta però da precisare che il successo di questa campagna poteva essere ancora più grande, se i devices supportati fossero in numero più grande. L’applicazione è infatti disponibile solo su IOS (eliminando quindi l’utenza Android, più ampia); oltre questo, solo i devices da iPhone 4S e IOS 6 sono supportati. Al lancio, inoltre, l’applicazione era piena di bug, che hanno inficiato sulle recensioni della community di iTunes, ora prontamente corretti.

Vi lasciamo con il minisito creato ad hoc per il filmato e il gioco, che potete trovare QUI

 

 

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