La tua azienda è pronta per la gamification?

gamification

 

Applicare tecniche gamificate per il proprio business può essere complicato se non si tengono a mente alcuni principi  fondamentali che possono determinarne il successo o l’insuccesso. Getmoreengagement.com stila le sette domande che l’azienda dovrebbe porsi prima di introdurre la Gamification tra i propri strumenti di Marketing.

 

Secondo Gartner il 40% delle più grandi imprese globali utilizzerà la gamification entro il 2015 nei propri processi di Business; le aziende che stanno muovendosi in direzione dell’adozione di tecniche gamificate sono così numerose che la stessa azienda statunitense prevede entro il 2016 un mercato di 2,8 miliardi di dollari per la Gamification.

 

I nuovi ritrovati tecnologici e l’ideazione di design interessanti per l’utente hanno quindi permesso una grande spinta all’uso della gamification da parte delle imprese. E’ quindi possibile per chiunque utilizzare la gamification come proprio strumento di Marketing?

La risposta è ovviamente negativa: chiaramente, chiunque può utilizzare gli strumenti che desidera nella definizione della propria strategia di Marketing, ma allo stesso tempo non è possibile ottenere risultati agendo senza una direzione precisa. L’esperienza deve creare engagement per il cliente, deve accompagnarlo nel cambiamento dei suoi comportamenti.

 

Per questo, Business2Community stila un interessante serie di domande che puntano tutte verso un unico punto: la nostra azienda  è pronta ad adottare la gamification?

 

  1. Chi è il nostro Target? Occorre avere ben chiaro il target dell’azione di gamification; essa non può essere rivolta “a tutti”, ma deve essere ben progettata per una specifica target audit, che possa coglierla al meglio.
  2. Qual’è il nostro traguardo e i nostri obiettivi? Il focus dell’azione deve essere ben chiaro; meglio prevedere una azione ben mirata e specifica senza disperdere le proprie forze allargando troppo l’azione.
  3. Che azione vogliamo incoraggiare? La gamification si occupa di cambiare i comportamenti degli utenti: serve che l’azienda comprenda attentamente quale cambiamento vuole operare nel comportamento dell’utenza, e lì concentrare i propri sforzi.
  4. Come possiamo monitorare i progressi? Essendo uno strumento di Marketing, la gamification ha bisogno di essere misurabile per comprendere se e quanto l’azione gamificata ha avuto successo o meno.
  5. Che tipo di ricompensa vogliamo offrire? Come in un videogame, l’azione dell’utente deve essere finalizzata all’ottenimento di un benefit. L’azienda deve prevederlo per poter adottare un design adatto al premio.
  6. Come possiamo promuovere l’azione di gamification? Serve definire attentamente i canali attraverso i quale si vuole muoversi: meglio una promozione solo online oppure anche nella vita reale degli utenti?
  7. Che budget vogliamo imporci? Il lavoro creativo deve essere remunerato nella giusta maniera; per questo l’azienda deve prevedere il proprio budget per l’azione gamificata

 

Le domande che Getmoreengagement.com pone permettono ai responsabili delle attività d’azienda di valutare attentamente (ovviamente in maniera preliminare) la scelta di gamificare le proprie attività, prima di rivolgersi ad un esperto del settore.

Potete trovare qui l’articolo in lingua originale.

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