Sfide, collaborazione e obiettivi, si, ma solo se con il gruppo giusto!

gamification.it and friends

Sfidarsi, collaborare, raggiungere i propri obiettivi, superare delle missioni, insomma giocare – ma a ben vedere queste parole stanno decisamente bene anche abbinate al lavoro – sono tutte cose che è meglio fare in un gruppo di persone con cui si condivide qualcosa, piuttosto che da soli o peggio ancora con un ampio e generico gruppo di perfetti sconosciuti senza alcun interesse in comune.

Più articoli leggo sui nuovi trend della gamification e sulle nuove iniziative e più questa tendenza mi sembra emergere in modo lampante.
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Foursquare cambia strategia sulla gamification

foursquare

Il CEO di Foursquare, Dennis Crowley, ha da poco annunciato durante una intervista per SXSW che Foursquare, uno dei brand simbolo della gamification, cambierà strategia riguardo badge e tecniche gamificate, per poter permettere un migliore posizionamento del marchio.

 

L’annuncio del CEO aziendale non ha lasciato molti dubbi e la risposta degli utenti non si è fatta attendere, con migliaia di tweet in poche ore.
Tra questi, moltissimi pensavano vi fosse qualcosa di sbagliato nelle tecniche di gamification adottate dall’azienda che è stata tra gli early adopter di queste meccaniche nel 2010 (rilevando un impressionante tasso di crescita del 3400%).

La scelta di questo cambio di strategia è sicuramente legato, come ipotizzato da Gamification.co (punto di vista da noi appoggiato), ad un rinnovamento in seno a Foursquare in direzione di un design più ricco.

Dopo un grande rinnovamento strutturale operato questa estate quindi, Foursquare non punta più a meccaniche gamificate legate ad un design povero (di cui parliamo in questo articolo riguardante una previsione di Gartner), ma piuttosto al riposizionamento del brand nellì’immaginario dell’utente, provando ad innovarsi da “applicazione che fornisce badges” a un utile tool per scoprire e conoscere i luoghi della propria città.

La scelta di Foursquare ci sembra assolutamente in linea con il rinnovamento che si sta ponendo in essere non solo nella azienda americana, ma nel mondo della Gamification: senza un Design ben progettato, la Gamification non risulta utile per gli obbiettivi aziendali di medio-lungo periodo.

 

 

 

L’ascesa di Foursquare nel 2010

FourSquare growth 2010
Foursquare ha dichiarato un’impressionante crescita del 3400% nell’anno 2010, con un incremento sostanziale nel numero degli utenti, rendendo la società, attualmente formata da cinquanta dipendenti e valutata 250 milioni di Dollari, sempre più appetibile per gli investitori.

La notizia è stata celebrata pubblicando un’infografica che mostra alcuni dettagli interessanti sull’uso del può celebre servizio location based sul web.
Alcune stime, però, parlando di un uso limitato della piattaforma, ferma al 4% degli utenti di Internet, con il solo 1% che continua regolarmente a sfruttare il meccanismo di check-in e out per guadagnare gli ormai celebri badge.

Il traffico generato dal servizio è comunque in forte crescita, con ormai il 40% degli accessi provenienti dal di fuori degli Stati Uniti.
Questa internazionalizzazione ha spinto Foursquare ad aprire il proprio University Program anche alle università straniere, con l’obiettivo di allargare ancora la base d’utenza partendo da una fascia demografica ben precisa.

Fonti: Foursquare e Engage Digital